Nei giorni scorsi, alcuni utenti hanno scoperto con sorpresa (e un certo allarme) che porzioni delle loro conversazioni con ChatGPT erano indicizzate su Google. In pratica, frasi generate dall’AI — e in certi casi anche intere domande poste dagli utenti — risultavano pubblicamente accessibili tramite una semplice ricerca online.
L’episodio ha generato preoccupazione e polemiche, soprattutto tra chi utilizza il chatbot per scrivere testi personali, analizzare documenti aziendali, preparare esami, simulare colloqui di lavoro o elaborare strategie di marketing.
Ma com’è possibile che i contenuti delle chat, che dovrebbero essere privati, finiscano su Google?
🌐 Perché alcune chat vengono indicizzate?
La causa non è una falla di sicurezza di OpenAI, ma una caratteristica collegata alla funzione di condivisione delle chat.
Quando copi il link di una conversazione con ChatGPT e lo invii ad altri (tramite l’opzione “condividi chat”), stai creando una pagina pubblica accessibile a chiunque. Se quella pagina viene poi condivisa su forum, social, blog o anche solo non protetta da blocchi SEO, può essere indicizzata dai motori di ricerca.
In sintesi:
- Le chat non escono da sole.
- Ma se condividi un link pubblico, anche Google può trovarlo.
🔧 Come evitare che le tue conversazioni con ChatGPT finiscano su Google
Ecco alcune precauzioni da adottare subito:
1. Non condividere link delle chat se non strettamente necessario
L’opzione “Condividi chat” è utile, ma genera un link pubblico. Se vuoi salvare una conversazione, meglio esportarla in PDF, copiarla in un documento offline o usarla dentro strumenti sicuri come NotebookLM.
2. Attenzione a dove incolli le conversazioni
Se incolli chat complete su forum, gruppi Facebook, blog o altri spazi pubblici, le stai rendendo indicizzabili da Google. Anche se rimuovi il tuo nome, potrebbero contenere dati sensibili, idee originali o semplicemente… frasi imbarazzanti.
3. Come evitare che ChatGPT salvi e utilizzi le tue chat
Se vuoi impedire che le tue conversazioni vengano usate per addestrare i modelli di OpenAI o semplicemente evitare che rimangano salvate, segui questi passaggi nell’interfaccia in lingua italiana.
✅ Ecco come fare:
- Vai su chat.openai.com
- Clicca in basso a sinistra sulla tua icona o sul nome profilo
- Seleziona “Impostazioni”
- Clicca su “Controlli dati”
- In alto, accanto alla voce “Migliora il modello per tutti”, clicca su “Disattiva”
- Se vuoi eliminare le conversazioni passate, puoi usare i pulsanti:
- “Archivia tutte le chat”
- oppure “Elimina tutte le chat”
🚫 Disattivando “Migliora il modello per tutti”, impedirai che le tue conversazioni vengano usate per addestrare l’AI, ma le chat continueranno a essere visibili nella barra laterale finché non le elimini o archivi manualmente.
4. Non dare per scontato che sia tutto privato solo perché sei loggato
ChatGPT non è una chat crittografata. Non è fatta per contenere dati sensibili, password, numeri di carte di credito o informazioni riservate. Anche con la cronologia disattivata, usa sempre buon senso.
🔐 In sintesi
Il caso delle chat ChatGPT finite su Google ci ricorda che ogni contenuto condiviso online può diventare pubblico, anche involontariamente.
Per continuare a usare l’intelligenza artificiale in modo utile ma sicuro:
✅ Non condividere le chat pubblicamente
✅ Disattiva la cronologia se hai bisogno di privacy totale
✅ Evita di trattare informazioni personali, riservate o sensibili