Quando usi strumenti come ChatGPT o altri modelli di intelligenza artificiale, il risultato dipende moltissimo da come scrivi il prompt. Ma esistono anche delle strategie di prompting, ovvero modi diversi per formulare la richiesta in base al contesto e al tipo di output che desideri.
In questo articolo ti spiego in modo semplice tre strategie fondamentali:
- Zero-shot prompting
- Few-shot prompting
- Retrieval-Augmented Generation (RAG)
Con esempi concreti, pensati per l’uso quotidiano e professionale.
🔍 Nota: esistono anche altre tecniche più avanzate, come Chain-of-Thought (CoT) prompting, Self-Consistency prompting, Tree of Thought e ReAct (Reason + Act), ma in questo articolo ci concentriamo su quelle più accessibili ed efficaci per l’uso quotidiano.
🔹 Zero-shot prompting: quando l’AI lavora da sola
Cos’è: Con questa strategia fornisci all’AI una sola richiesta, senza esempi o contesto aggiuntivo. L’AI usa la sua conoscenza pre-addestrata per rispondere.
Quando usarlo:
- Vuoi una risposta diretta, semplice e immediata
- Il compito è generico o largamente conosciuto
Esempio:
“Scrivimi una lista di 5 buoni propositi per il nuovo anno.”
Vantaggi: veloce, comodo, utile per compiti generici.
Limiti: può generare risposte generiche o allucinazioni, cioè risposte sbagliate ma formulate in modo convincente, se il compito è troppo complesso o ambiguo.
🔹 Few-shot prompting: quando l’esempio fa la differenza
Cos’è: Dai all’AI uno o più esempi del tipo di risposta che desideri. L’AI impara lo stile, il tono o il formato da seguire.
Quando usarlo:
- Vuoi risposte coerenti o con una struttura specifica
- Il compito richiede sensibilità a tono, registro o forma
Esempio:
“Esempio 1: ‘Non arrenderti, ogni giorno è una nuova opportunità.’ Esempio 2: ‘Sorridi, il meglio deve ancora venire.’ Ora generami altre 3 frasi motivazionali simili.”
Vantaggi: maggiore coerenza, controllo sullo stile
Limiti: serve più tempo e attenzione nella scrittura del prompt
🔹 RAG (Retrieval-Augmented Generation): quando serve la fonte
Cos’è: RAG combina l’AI con una base di dati esterna. L’AI accede a documenti o fonti specifiche per costruire la risposta in modo più preciso e aggiornato.
Quando usarlo:
- Hai bisogno di informazioni affidabili, puntuali o aziendali
- Stai lavorando con documenti, PDF, knowledge base o siti
Esempio (con strumenti tipo ChatGPT con file, Perplexity, NotebookLM):
“Leggi questo PDF e sintetizzami i punti chiave in 5 bullet point.”
Vantaggi: risposte più accurate, contestuali, documentate
Limiti: richiede strumenti con accesso a dati esterni o documenti caricati
✅ Confronto rapido tra le strategie
- Zero-shot ▶️ più veloce, ma meno preciso e soggetto ad allucinazioni
- Few-shot ▶️ più controllato, ideale per formato e tono
- RAG ▶️ più preciso, utile per dati e fonti esterne
🚀 Conclusione
Conoscere le strategie di prompting ti permette di sfruttare al meglio l’intelligenza artificiale. A seconda del tuo obiettivo – risposte rapide, testo coerente, dati aggiornati – puoi scegliere tra zero-shot, few-shot e RAG per ottenere sempre il massimo.
Sperimenta, testa e salva i tuoi prompt migliori: è il modo migliore per costruire un dialogo davvero efficace con l’AI.